E’ stato rimandato l’esame della spending review con i tagli ai Comuni annunciata dal governo: il provvedimento infatti non è all’ordine del giorno della prossima Conferenza Stato-città, tappa obbligata del percorso prima della approvazione definitiva.
“E’ una buona notizia – commenta il direttore Simone Gheri – perché offre la possibilità ad Anci di elaborare una proposta alternativa. Dopo l’annuncio dei tagli alla spesa corrente, la presa di posizione di Anci e di tanti sindaci di ogni colore politico è stata chiara; si troverebbero a scegliere se tagliare i servizi ai cittadini, o non poter far funzionare le opere del Pnrr attese per anni. Come puntualizzato oggi dal ministro degli Interni, il provvedimento non coinvolgerebbe il sociale (infanzia, anziani, famiglie, asili nido, sociosanitario): ma l’entità dei tagli annunciati sarebbe comunque una mannaia sui bilanci del Comuni. Come Anci Toscana, ribadiamo l’appello al governo per un ripensamento sulla sostanza e sul metodo. Auspichiamo una collaborazione istituzionale per risolvere un problema che penalizzerebbe fortemente soprattutto i Comuni più virtuosi e i più piccoli”.
