Legge di Bilancio, Biffoni: confronto col governo non più rinviabile

Il presidente AnciToscana sottolinea tre punti del documento inviato da Anci

“Condividiamo pienamente la lettera sulla Legge di bilancio che il nostro presidente nazionale Decaro ha inviato al governo, con la nota riepilogativa sui principali temi che riguardano i Comuni. E ci associamo alla richiesta di un incontro in tempi brevi per un confronto con i  sindaci, non più rinviabile”. E’ quanto afferma il presidente di Anci Toscana Matteo Biffoni, che evidenzia in particolare tre punti:  il rifinanziamento del Fondo affitti, il Fondo solidarietà comunale (FSC), l’accantonamento per il Fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE).

Riguardo il Fondo affitti, che non è stato rifinanziato dalla Legge di bilancio, Matteo Biffoni ricorda che in Toscana vengono a mancare 20 milioni per il sostegno alle famiglie in difficoltà, che comporterà un aumento degli sfratti e la crescita ulteriore delle richieste per le case di edilizia popolare, con il conseguente incremento del  già drammatico disagio sociale.

Sul Fondo di solidarietà comunale per Biffoni occorre che sia lo Stato e non i Comuni, con una parte del proprio gettito IMU, a garantire un’equa distribuzione delle risorse finanziarie.  Ciò significa l’istituzione di un fondo perequativo verticale, perchè non è più  sostenibile che la perequazione sia carico degli stessi Comuni.

Infine il problema del FDCE: si richiede la riduzione dell’accantonamento al FCDE per importo e un periodo limitati (10 punti di riduzione per 3-5 anni) in corrispondenza di progetti di recupero e normalizzazione della riscossione opportunamente corredati da impegni di risultato.

Qui il documento riepilogativo Anci 

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