Strategia Aree interne, incontro dei capofila in vista della seconda fase

Capofila riuniti dopo il rinnovo dell'accordo di collaborazione tra Anci Toscana e Regione

Dopo il rinnovo della collaborazione con la Regione a sostegno dei territori delle sei Aree interne toscane, oggi si è tenuto in videoconferenza il primo incontro organizzato da Anci Toscana con i soggetti capofila, in vista della delibera regionale che avvierà le strategie per la seconda fase dell’intesa. 

Una seconda fase che permetterà all’associazione di proseguire il percorso di affiancamento e sostegno ai Comuni interessati, nel solco di un metodo che ha già portato ad ottimi risultati. Basta pensare che per definire al meglio i progetti poi presentati e finanziati dalla Regione nell’ambito della Strategia nazionale Aree Interne, si sono organizzati 80 incontri con sindaci e amministratori e decine di riunioni con stakeholders, associazioni e consorzi. Proprio in virtù di questa positiva attività, alla fine dello scorso novembre la giunta regionale ha disposto di destinare ulteriori 170mila euro per dare continuità alle attività intraprese con Anci Toscana. L’accordo si inserisce nell’ambito del protocollo d’intesa triennale 2022-2025 “per lo sviluppo delle politiche per la montagna e per le aree interne, volto al contrasto e alla prevenzione del fenomeno dello spopolamento”. 

Ricordiamo che le sei Aree interne della Toscana, che interessano ben 115 Comuni, sono Casentino e Valtiberina; GarfagnanaLunigianaMediavalle del SerchioAppennino Pistoiese; ValdarnoValdisieveMugelloVal Bisenzio; Amiata ValdorciaAmiata grossetanaColline del Fiora; ValderaValdicecinaColline MetallifereValdimerse; Valdichiana Senese.

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