Bando Empori di Comunità

Bando chiuso il 31/07/2023. E’ disponibile la scheda contenente la Guida ai Servizi attivabili e, a fondo pagina, nota esplicativa sulla procedura per la richiesta di erogazione, a favore degli empori selezionati. 

Attenzione! Con Decreto 1080 del 23 gennaio 2023 la Regione Toscana stabilisce che gli interventi ammessi a partire da febbraio 2023 dovranno concludersi entro la data del 30 settembre 2023. 

Con Decreto 15298 del 7 luglio 2023 la Regione Toscana stabilisce che gli interventi ammessi a partire da Febbraio 2023 dovranno concludersi perentoriamente entro la data del 30 ottobre 2023.

Beneficiari

Micro, piccole e medie imprese, nonché lavoratori autonomi, che esercitino la propria attività anche attraverso Empori polifunzionali o cooperative di comunità.

I territori interessati sono i comuni delle Aree interne; Comuni montani, limitatamente al territorio montano; Comuni insulari.

Agevolazione

L’aiuto sarà concesso nella forma di contributo a fondo perduto in misura pari a € 10.000,00 euro a condizione che il richiedente si impegni alla realizzazione di “empori di comunità” ovvero strutture polifunzionali a carattere imprenditoriale organizzate per la produzione o commercializzazione di taluni prodotti e l’erogazione di servizi individuati come di interesse per la comunità di riferimento.

La delibera regionale 1262 del 15 settembre 2020 ha fissato i prodotti e servizi, qui sotto elencati. Per la concessione del contributo è necessario che i prodotti elencati siano tutti resi disponibili nella struttura polifunzionale, mentre relativamente ai servizi ivi elencati è necessario che vengano attivati almeno l’80% di quelli che sono “attivabili” nel Comune di riferimento.

Prodotti alimentari e non, di prima necessità:

  • Pane, frutta e verdura
  • Alimentari confezionati (es: riso, pasta, zucchero, farina, olio, legumi, caffè, confetture, ecc…)
  • Bevande (es: acqua, succhi di frutta, vino, birra, ecc…)
  • Detersivi e pulitori, carta casa, avvolgenti
  • Prodotti da banco frigo (es: uova, latte, burro, salumi, formaggi, ecc..)
  • Igiene personale (es: prodotti per l’igiene del corpo e della bocca, prodotti igienico sanitari, ecc..)

Servizi:

  • Prenotazioni visite specialistiche
  • Prenotazione prelievi ed esami
  • Consegna a domicilio farmaci ed altri presidi sanitari (pannoloni, ecc..)
  • Ritiro referti
  • Certificati anagrafici
  • Ritiro e spedizione pacchi postali
  • Invio resi e-commerce
  • Pagamento bollettini postali
  • Ricariche carte credito

Servizi di pagamento:

  • Pagamento bollette (gas, luce, acqua, rifiuti)
  • Pagamento bollo auto/moto
  • Ricariche telefoniche
  • Pagamento ticket
  • Pagamento servizi comunali (scuolabus, mensa, asilo nido, lampade votive, ecc.)

Stanziamento

1 milione di Euro. Tali risorse saranno integrate, fino alla concorrenza dell’importo di ulteriori 5 milioni di Euro, per effetto della riprogrammazione del Por Fesr 2014-2020. Con Delibera 773 del 2 agosto 2021 lo stanziamento a disposizione del bando è pari a 2 milioni di Euro. 

Scadenza

Il bando è aperto fino a esaurimento risorse.

https://www.regione.toscana.it/-/aree-interne-montane-e-insulari-nuova-edizione-del-bando-per-empori-di-comunit%C3%A0?inheritRedirect=true&redirect=/bandi-aperti%3FsortBy%3Ddesc%26orderBy%3DmodifiedDate

Per presentare la domanda: https://www.sviluppo.toscana.it/empori_comunita 

RICHIESTA DI EROGAZIONE/RENDICONTAZIONE (si veda in allegato la breve GUIDA realizzata dallo Sportello Montagna)

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito di Sviluppo Toscana

In breve, l’emporio:

  • accede al SIUF (Sistema Informativo Unico) e segue la procedura indicata dal Manuale (il cd. Manuale integrativo per il caricamento dei servizi attivati), per generare la richiesta di erogazione;
  • firma digitalmente la domanda generata e la trasmette via PEC a asa-controlli@sviluppo.toscana.it;
  • carica le informazioni e i documenti richiesti (Dichiarazione servizi attivati, Relazione tecnica di chiusura, dichiarazione mantenimento requisiti, dichiarazione di caporalato) entro 30 giorni dal termine del progetto, tenendo conto dell’eventuale proroga ottenuta.

Il Comune: 

  • è informato dagli Uffici Regionali (in collegamento con Sviluppo Toscana) della presentazione della richiesta di erogazione da parte dell’emporio e riceve contestualmente la richiesta, sempre da parte degli Uffici Regionali,  in merito alla conferma che il beneficiario commercializza i prodotti previsti ed effettivamente eroga i servizi indicati in domanda;
  • da questo momento, ha 30 giorni di tempo per recarsi presso l’emporio e controllare in merito all’effettiva commercializzazione dei prodotti ed erogazione dei servizi indicati nella domanda;
  • compila e firma il documento e lo trasmette via PEC alla Regione Toscana e per conoscenza a Sviluppo Toscana.

L’emporio deve inoltre:

  • adempiere agli obblighi di comunicazione relativi all’utilizzo dei fondi europei. A tale scopo, predispone un Poster formato A3 utilizzando il modello disponibile sul sito (file: PDF Format poster editabile, dentro “KIT beneficiari”). Per fare questo, aggiunge nel file pdf editabile (oppure nel word scaricabile nell’allegato): nome dell’emporio; Progetto cofinanziato dal POR FESR Toscana;  Azione 3.1.1 sub-azione 3.1.1 a3; nello spazio centrale, si suggerisce di inserire l’elenco dei servizi attivati dall’emporio di comunità. Altrimenti, lo spazio può essere lasciato vuoto. 
  • conservare i documenti inerenti il progetto sotto forma di originali o di copie autenticate su supporti comunemente accettati per almeno 8 anni successivi all’erogazione del saldo dell’agevolazione 
  • rispettare in ogni caso, pena la revoca,  gli obblighi di cui al punto 6 del bando e tra questi si pone l’attenzione al fatto che il benficiario per almeno 8 anni dall’erogazione deve permanere regolarmente iscritto al registro delle imprese e mantenere l’attività all’interno delle aree oggetto della presente agevolazione.

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