Pubblicato il bando diretto alle imprese localizzate nei piccoli comuni, nell’ambito dell’azione 1.1.3 del PR FESR Toscana 2021/2027, “Servizi per l’innovazione”
Beneficiari
a) Micro, piccole e medie imprese, professionisti
b) Soggetti di cui alla precedente lett. a) in forma associativa, costituiti da almeno 3 componenti
c) Altri soggetti che esercitano un’attività economica, titolari di partita IVA ed iscritti al R.E.A. aventi sede legale o unità locale nei territori eleggibili (Comuni aree interne con popolazione inferiore a 5000 abitanti (rif Legge 6/10/2017 n. 158 e L.R. 68/2011)
I soggetti destinatari devono essere già costituiti alla data di presentazione della domanda di contributo.
Territori interessati: Comuni aree interne con popolazione inferiore a 5000 abitanti (rif Legge 6/10/2017 n. 158 e L.R. 68/2011)
Non sono ammesse domande da parte di soggetti già beneficiari di contributi a valere sui bandi di cui all’ azione 1.1.3 tranne nel caso in cui, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, sia stata già inviata domanda di saldo.
Si applica il criterio dell’affidabilità economico-finanziaria in rapporto alla dimensione finanziaria del progetto da realizzare.
Attività ammissibili
I progetti, attraverso un processo di digitalizzazione (adozione di applicazioni e tecnologie digitali) finalizzato al miglioramento della efficienza operativa di carattere produttivo, organizzativo, logistico, commerciale, devono realizzare interventi nei seguenti ambiti:
- manifattura e artigianato digitale
- promozione turistica e culturale del patrimonio dei borghi
- sviluppo e creazione di reti di collaborazione, marchi di prodotto o territoriali
- sviluppo di e-commerce
- implementazione di pratiche di economia circolare
Il richiedente deve elaborare un progetto di digitalizzazione sulla base di uno schema previsto dal bando, contente la descrizione del progetto, il progetto di bilancio, gli obiettivi perseguiti, gli output quantificati e verificabili.
Spese ammissibili
- attivi materiali, limitatamente a strumentazioni e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto (max 20% de costo totale ammesso del progetto)
- attivi immateriali
- servizi di consulenza e sostegno all’innovazione di cui al Catalogo approvato con DGR 717/2023 ed elencati all’Allegato A)
- spese di personale (max 10% del costo totale ammesso del progetto)
- spese generali (max 5% del costo totale ammesso del progetto)
Tutte le spese:
- devono essere strumentali alla realizzazione degli obiettivi del progetto
- sono ammissibili le spese sostenute dal giorno successivo la presentazione della domanda
Il contributo sarà erogato nel rispetto della metodologia di costi semplificati sulla base del progetto di bilancio (ai sensi dell’art 53 del Reg UE 1060/2021)
Agevolazione
Contributo a fondo perduto fino al massimo del 60% del totale del progetto ammesso.
L’intensità d’aiuto varia in funzione della dimensione d’impresa, dell’investimento attivato e della combinazione di spese previste.
Il progetto deve avere un valore minimo di 20.000 euro e massimo di 150.000 euro.
Il contributo a fondo perduto è corrisposto da Sviluppo Toscana S.p.A. con le seguenti modalità:
- erogazione a titolo di anticipo massimo del 40% dell’importo concesso su istanza del beneficiario e dietro presentazione di garanzia fideiussoria;
- erogazione a titolo di SAL pari ad almeno il 30% dell’investimento ammesso (comprensivo dell’eventuale anticipo), su istanza del beneficiario;
- erogazione a titolo di saldo per la percentuale di spesa residua, previa presentazione della rendicontazione entro 30 giorni dal termine di realizzazione del progetto
Stanziamento
4.000.000,00
Scadenza
Apertura domande: ore 10:00 del 02/12/2024.
Chiusura domande: ore 16:00 del 15/02/2025.
Termine dei lavori: entro 15 mesi dall’avvio convenzionale comunicato tramite PEC.