Mutui enti locali, rinnovato l’accordo tra Anci, Upi e banche

Per favorire la sospensione della quota capitale e fare fronte alla carenza di liquidità

Anci, Upi e Abi (Associazione bancaria italiana)  hanno sottoscritto lo scorso 9 aprile un nuovo accordo per favorire la sospensione del pagamento della quota capitale in scadenza nel 2024 delle rate dei mutui bancari degli enti locali.
L’intesa, che rinnova l’accordo già sottoscritto dalle parti nel 2023, mira a ridurre gli oneri da rimborso prestiti per fare fronte alla carenza di liquidità dovuta all’incremento dei prezzi, in particolare di quelli energetici.
L’iniziativa è stata concordata tenendo altresì conto della normativa di favore introdotta con il “Milleproroghe” (dl 215/2023, art. 3, co. 12-bis) su proposta dell’ANCI, finalizzata ad agevolare, anche per il 2024, l’accesso ad operazioni di rinegoziazione o sospensione della quota capitale di mutui e di altre forme di prestito contratti con banche, intermediari finanziari e la Cassa Depositi e Prestiti.

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