Verso la transizione ecologica: nuove alleanze tra Comuni e startup

Il 14 marzo a Montemurlo incontro con amministratori e aziende innovative

Quello della transizione ecologica è un tema ormai universale che coinvolge ogni attività pubblica e privata, dalle decisioni politiche più importanti fino ai gesti della vita quotidiana. I Comuni sono pienamente dentro a questo processo di cambiamento: basta pensare all’efficienza energetica, alla mobilità sostenibile, all’economia circolare, alla pianificazione urbanistica. Ma se teoria e obiettivi sono chiari, più complesso è metterli in pratica: oltre a un indispensabile cambiamento di mentalità sono necessarie idee innovative, nuove collaborazioni, condivisioni di punti di vista e strategie. 

Proprio per portare un contributo sul fronte della concretezza e delle buone pratiche, Anci Toscana ha organizzato per il 14 marzo un incontro dal titolo “La transizione ecologica al centro delle politiche locali”, per confrontarsi su come sviluppare progetti innovativi con startup che si stanno impegnando nel settore. Un’intera giornata all’archivio della storica azienda tessile Manteco a Montemurlo, dove si ritroveranno amministratori e aziende in tre panel su tre principali linee di approfondimento: economia circolare e finanza locale; rinaturalizzazione urbana e difesa della biodiversità; decarbonizzazione come risorsa per le filiere agroalimentari. Temi questi ultimi che si inseriscono anche nel percorso del progetto di Anci Toscana “CibiAmo la Toscana”. 

Ad aprire i lavori saranno Giuseppe Forastiero vicesindaco di Montemurlo, Matteo Mantellassi co-Ceo di Manteco spa, Matteo Biffoni presidente Anci Toscana e sindaco di Prato, Monica Tocchi presidente ‘Amministratori per l’Ambiente’, Leonardo Marras assessore regionale all’economia; a introdurre i panel Roberta Casini delegata all’Agricoltura Anci Toscana e sindaca di Lucignano e Sandro Fallani delegato all’Ambiente Anci Toscana e sindaco di Scandicci. Tra i relatori, oltre ai sindaci Moreno Botti di Loro Ciuffenna, Edoardo Prestanti di Carmignano, Vito Rizzo di Balestrate (Palermo) e numerosi assessori, i rappresentati di diverse start up innovative: conosceremo come ottimizzazione la raccolta differenziata con un sensore pug and play; come utilizzare una moneta digitale nel campo delle buone pratiche di cittadinanza; come utilizzare le tecnologie nel campo della biodiversità; come sfruttare l’energia geotermica per produrre formaggio; come rilasciare incentivi per promuovere la mobilità sostenibile;  come sfruttare le tecnologia per monitorare la qualità dell’aria. 

Qui il programma

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