Finanziamento di iniziative riguardanti la realizzazione di interventi di efficienza energetica anche tramite interventi per la produzione di energia rinnovabile negli edifici delle Amministrazioni comunali dell’intero territorio nazionale attraverso l’acquisto e l’approvvigionamento di beni e servizi tramite il MePA.
Beneficiari
Amministrazioni comunali che intendano realizzare, anche tramite la produzione di energia rinnovabile, interventi di efficienza energetica di edifici:
- insistenti sul territorio nazionale, di proprietà dei soggetti istanti e che siano nella disponibilità degli stessi, restando, pertanto, espressamente escluse fattispecie di detenzione (es. comodato, locazione, affitto) o possesso (es. usufrutto, uso, abitazione) da parte di terzi su edifici degli istanti o degli istanti su edifici di proprietà di terzi;
- adibiti ad uso pubblico, a destinazione non residenziale e non destinati all’esercizio di attività economica intesa come qualsiasi attività consistente nell'offrire beni e servizi sul mercato;
Il numero massimo delle di istanze di contributo che ciascun soggetto istante può presentare è 5.
Attività ammissibili
- Impianti fotovoltaici e servizi connessi
- Impianti solari termici e servizi connessi
- Impianti a pompa di calore per la climatizzazione e servizi connessi
- Sistemi di relamping
- Chiusure trasparenti con infissi e sistemi di schermatura solare
- Generatori a combustible, caldaie a condensazione e servizi connessi
Ogni istanza di contributo dovrà riguardare un intervento da realizzare mediante l’acquisto di uno o più prodotti PON IC/CSE 2022 a servizio di un solo edificio o, in alternativa, un solo complesso immobiliare. Per “complesso immobiliare” si intende l’insieme coordinato di edifici collegati o meno fisicamente, posti in un’area delimitata, con destinazioni d’uso funzionali tra di loro e con presenza di parti comuni che ne determinano la sostanziale unitarietà.
Non sono ammissibili, in alcun caso:
- gli interventi su edifici non in possesso dei requisiti di agibilità;
- i soli interventi di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Tali interventi sono ammissibili esclusivamente in via complementare rispetto all’intervento di efficientamento, per finalità di autoconsumo e in misura non prevalente, in termini di spesa, rispetto all’intervento di efficientamento. L’impianto di produzione deve essere dimensionato per l’autoconsumo e almeno l’80% dell’energia prodotta deve essere utilizzata per la predetta finalità.
Gli interventi ammissibili dovranno garantire la riduzione, rispetto alla situazione preesistente, dei consumi energetici degli edifici oggetto di intervento come desumibile dall’Attestato di prestazione energetica ex ante di cui all’articolo 3.3. L’APE dovrà integrare una simulazione di Attestato di Prestazione Energetica post-intervento, predisposto secondo quanto previsto dal Decreto interministeriale 26 giugno 2015”.
Agevolazione
Contributo a fondo perduto, pari al 100% dei costi ammissibili, per la realizzazione degli interventi previsti attraverso l’acquisto e l’approvvigionamento di beni e servizi proposti dai fornitori abilitati all’interno del MePA, in riferimento al bando di abilitazione “Fonti rinnovabili ed efficienza energetica”.
L’ammontare dell’agevolazione concedibile per ciascuna istanza non può essere inferiore a euro 40.000,00, IVA esclusa, e non può eccedere la soglia di rilevanza comunitaria che attualmente è pari ad euro 215.000,00 IVA esclusa.
Scadenza
Il presente Avviso è del tipo “a sportello” e, pertanto, i contributi saranno assegnati fino ad esaurimento delle risorse disponibili, complessivamente pari ad euro 320 milioni (50% riservato al Sud).
La chiusura dello Sportello, fissata al 28 febbraio 2023, è stata prorogata.
https://www.mase.gov.it/bandi/avviso-c-s-e-2022-comuni-la-sostenibilita-e-l-efficienza-energetica