Beneficiari
Imprese acquicole dell’intero territorio regionale
Attività ammissibili
- investimenti produttivi nel settore dell’acquacoltura;
- diversificazione della produzione dell’acquacoltura e delle specie allevate;
- ammodernamento delle unità di acquacoltura, compreso il miglioramento delle condizioni di lavoro e di sicurezza dei lavoratori del settore dell’acquacoltura;
- miglioramenti e ammodernamento connessi alla salute e al benessere degli animali, compreso l’acquisto di attrezzature volte a proteggere gli allevamenti dai predatori selvatici;
- investimenti destinati a migliorare la qualità o ad aggiungere valore ai prodotti dell’acquacoltura;
- recupero di stagni o lagune di acquacoltura esistenti tramite la rimozione del limo o investimenti volti a impedire l’accumulo di quest’ultimo;
- diversificazione del reddito delle imprese acquicole tramite lo sviluppo di attività complementari;
Sono altresì ammessi investimenti riguardanti:
- le imbarcazioni asservite ad impianti di acquacoltura ed iscritte nei registri e destinare a servizi speciali per uso in conto proprio;
- le imbarcazioni di servizio con licenza di pesca di V° categoria asservite ad impianto utilizzate in acquacoltura
- gli investimenti relativi al commercio al dettaglio svolto dall’azienda quando tale commercio formi parte integrante dell’impresa di acquacoltura.
Agevolazioni
L’ntensità massima dell’aiuto pubblico è pari al 50% delle spese ammesse sulla base dei costi sostenuti dai beneficiari.
Stanziamento
29.000 €
Scadenza
3 settembre 2022