La globalizzazione sta facendo emergere sempre più il peso dei fattori di interdipendenza tra fenomeni internazionali e territori locali. Conoscere e confrontarsi con la dimensione internazionale dei problemi, stabilire rapporti che consentano di interloquire con altre comunità nel mondo è un’esigenza vitale per ogni collettività locale. Questa cooperazione può diventare un’importante occasione di crescita culturale, politica e di innovazione strategica: stimola e favorisce la crescita della comunità nel suo insieme, con l’attivazione e la valorizzazione delle risorse sociali, culturali, economiche e finanziarie presenti sul territorio.L'ACCORDO CON LA GIUNTA REGIONALE
RUOLO DEI COMUNI E CREAZIONE DI PARTENARIATI INTERNAZIONALI
Sostegno operativo nella costruzione di partenariati, accordi, relazioni, progetti.
Il partenariato si realizza grazie a un confronto e ad un dialogo istituzionale paritario, a scambi basati sulla reciprocità degli interessi e su una idea condivisa di crescita sostenibile e sviluppo fra popolazioni del nord e del sud del mondo.IL SISTEMA TOSCANO
Progetto - Futur Proche : sviluppo locale e servizi decentrati per la sostenibilit e la cittadinanza attiva in Tunisia". L’attività di sostegno ai processi di decentramento in Tunisia è portata avanti nell’ambito del progetto Futur Proche. Progetto – Waste Water Palestine Un progetto Capofilato dal Comune di Prato che ha lo scopo di migliorare la gestione e il trattamento delle acque reflue in tutto il territorio palestinese, inclusa la Striscia di Gaza, con il fine ultimo di rendere disponibile l’acqua piovana trattata per l’irrigazione in agricoltura. Le principali attività prevedono un’analisi della situazione palestinese nel campo delle acque reflue, una completa assistenza alle autorità locali competenti nella definizione di un piano generale per il trattamento delle acque reflue, un test preliminare del piano in specifiche aree pilota e la formazione di personale tecnico dipendente negli uffici municipali.PROGETTI DI DECENTRAMENTO E SVILUPPO ECONOMICO LOCALE
Il progetto ha come capofila la Regione Toscana e un vasto partenariato composto da realtà italiane e tunisine. All’interno del progetto la funzione di ANCI Toscana consiste nel coordinare le attività di rafforzamento istituzionale e di governance, con la formazione dei funzionari pubblici delle municipalità tunisine.
Il progetto vede anche un accordo strategico con la Fédération Nationale de Villes Tunisiennes, attualmente presieduta dalla Sindaca di Tunisi.
In questo quadro entrano in gioco le competenze dei Comuni toscani: Il Comune di Firenze è impegnato sulla creazione di Start up, il Comune di Capannori su economia circolare e rifiuti, il Comune di Carrara sulla filiera del marmo e del gesso.
Progetto - “La localizzazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile in Toscana: Posizionamento e programmazione strategica” Con il Laboratorio Arco, Anci Toscana mira a favorire lo scambio di esperienze e la promozione di pratiche di sviluppo sostenibile con soggetti italiani ed europei/mediterranei. Il coinvolgimento dei Comuni Toscani è finalizzato anche a promuovere la conoscenza dell'Agenda 2030 a livello locale e stimolare la raccolta di dati e indicatori a livello comunale. (Cosviluppo) Con Arci nel ruolo di capofila dal 2015 sono stati portati avanti 7 progetti sul tema del cosviluppo. In fase di attuazione il progetto - COMBO - partenariati inclusivi per il cosviluppo – riguarda il coinvolgimento delle comunità di migranti ed i soggetti privati.PROGETTI AGENDA 2030 E SVILUPPO SOSTENIBILE
GLI STRUMENTI DELLA COOPERAZIONE
INIZIATIVE
FORUM TERRITORIALI E FAIT
Anci Toscana svolge una selezione per la formazione di un elenco di esperti) a cui affidare eventuali incarichi per servizi di assistenza tecnica e supporto alla partecipazione di progetti di cooperazione internazionale e partecipazione ad altri bandi riguardanti le attività di capacity building e sostegno ai processi decentramento e rafforzamento della governance locale. Si richiede di aver gestito precedenti partecipazioni a progetti internazionali. L’elenco avrà validità di 3 anni. Sarà richiesta una costante attività di scouting e monitoraggio dei bandi che si riferiscono ai settori di interesse di Anci Toscana. Le domande devono essere presentate mediante posta elettronica certificata all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Sarà redatto un elenco dal quale saranno attivate le competenze in base all’esperienza pregressa nei settori e nelle aree dei progetti internazionali individuati. In allegato l'avviso e la domanda di partecipazione. Si segnala che in alternativa alla PEC, qualora il partecipante ne sia sprovvisto, per garantire comunque la presentazione, la domanda potrà essere trasmessa via mail ordinaria all'indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Resta inteso che il soggetto che invia la domanda per e-mail ordinaria è responsabile del suo arrivo o meno presso gli uffici di ANCI Toscana, entro la data di scadenza prevista. ANCI Toscana non assume responsabilità per eventuali ritardi o disguidi del servizio mail. AVVISI
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