Il progetto si propone di raccogliere il cibo non consumato presso le mense scolastiche del Comune per finalità di distribuzione alimentare benefica da parte delle Associazioni di Volontariato del territorio a persone indigenti individuate in collaborazione con i Servizi Sociali del Comune.
REFERENTI: Assessore alla Pubblica Istruzione: Dott.ssa Erica Rampini. Responsabile Ufficio Scuola: Dott. Bruno Milaneschi
DATE: 04.05.2017 - 31.12.2017, salvo proroga fino al termine dell'A.S. 2017/2018.
COSTI: Il materiale per il confezionamento dei cibi è fornito gratuitamente da CIR-FOOD S.C. - soggetto gestore del servizio di refezione scolastica. Il servizio di distribuzione dei pasti alle persone bisognose è svolto a titolo gratuito dalle Associazioni di Volontariato firmatarie del Protocollo.
EVENTUALI SOGGETTI TERZI COINVOLTI: Associazione Arca di Monte San Savino. Associazione ARCI – Circolo Aggregazione Sociale Ciaperoni. Croce Bianca di Monte San Savino. Croce Rossa di Monte San Savino. Venerabile Confraternita di Misericordia di Monte San Savino. Cir-Food s.c.
RISULTATI RAGGIUNTI: Nel periodo 04.05.2017 - 17.11.2017 (ultimo dato disponibile)sono stati distribuiti a soggetti bisognosi le seguenti quantità di cibo: PRIMI PIATTI: 39 KG circa. SECONDI PIATTI: 9 KG circa. VERDURA: 19 KG circa. PANE: 9 KG circa. FRUTTA: 7 KG circa. DOLCI: 0,5 KG circa.
ALLEGATI: Delibera - Progetto
LINK UTILI: SERVIZIO SU PORTALE WEB "VALDICHIANA OGGI" - SERVIZIO TELEVISIVO TG3 TOSCANA (dal minuto 08.47)
Progetto “Viva la bontà … abbasso lo spreco !”, per il recupero a fini sociali del cibo non consumato della ristorazione scolastica, aperto all’adesione del soggetto gestore del servizio di refezione scolastica e delle Associazioni di volontariato del territorio;
Il recupero delle eccedenze alimentari della ristorazione scolastica risponde ad importanti esigenze di carattere sociale ed ambientale, perseguendo in particolare le seguenti finalità:
•il recupero a fini solidaristici dei cibi non consumati;
•l’educazione alla solidarietà, alla cultura del dono e al consumo consapevole;
•il sostegno al Volontariato locale impegnato nella lotta alla povertà;
•la riduzione degli sprechi alimentari nelle mense scolastiche;
•la riduzione dell’impatto ambientale del servizio di refezione scolastica.
