fbpx

#Save the Night - Comune di Bagno a Ripoli - ANCI Toscana

23 Nov

#Save the Night - Comune di Bagno a Ripoli

(0 Voti)

Save the Night è un progetto nato nell’ottobre 2016 , che intende rispondere in maniera puntuale e specializzata alle possibili problematiche inerenti l'assunzione di alcol (ed altre sostanze) da parte di giovani e giovanissimi in occasione degli eventi ricreativi presenti nel territorio ripolese e nei locali notturni di maggior voga nella zona (ed es. la discoteca Pavo Real di Antella). Col progetto “Save the Night” sono attuate procedure di intervento mirate, misurabili, adattabili e coerenti con i diversi setting e contesti, anche tramite l' impiego di strumentazione tecnica specifica e l'aggiornamento professionale specialistico del personale coinvolto.
DATE PROGETTO: Da ottobre 2016 - in corso
COSTI: 2000,00 euro
EVENTUALI SOGGETTI TERZI COINVOLTI: Coop21 Cooperativa Sociale, Progetto Notte di Qualità Anci Toscana, Gestori del locale “El Pavo Real”.
LINK UTILI: https://www.youtube.com/watch?v=8h4dkinRFMA

Obiettivo principale del progetto è quello della riduzione dei rischi per la salute dei giovani; limitare il danno prevenendo le conseguenze negative che possono verificarsi nei diversi setting del divertimento notturno tra cui:
- Ridurre le conseguenze fisiche legate all’abuso di alcolici che talvolta comportano il ricorso a mezzi di emergenza sanitaria (intossicazioni acute da alcol),
- Introdurre elementi di equilibrio di comportamento per moderare le “abbuffate alcoliche”,
- Limitare le conseguenze legate ad incidenti stradali per la guida in stato di ebbrezza,
- Promuovere la buona pratica del “Guidatore Designato” nelle nuove generazioni di giovani,
- Prevenire le conseguenze legali per chi risulta positivo all’acol test durante i controlli stradali di routine (ritiro patente, obbligo di percorsi socialmente utili e pesanti sanzioni),
- Offrire ascolto, mediazione, e consigli pratici nelle situazioni in cui si creano problemi connessi con l’ordine pubblico nei contesti notturni (risse in strada fuori dai locali, schiamazzi, bottiglie lasciate ovunque)
Il progetto si basa su una sinergia tra istituzioni, forze dell'ordine, cittadini e gestori dei locali, degli eventi e dei comitati organizzatori, nell’ottica di una condivisione di regole, responsabilità e buone pratiche tese a favorire il divertimento sicuro, limitando gli eccessi e promuovendo una cultura dello svago nel rispetto di sé stesso e degli altri.

Save the night si avvale della competenza e professionalità di operatori/trici di strada esperti di tecniche di relazione con i giovani e profondamente collegati con il territorio, grazie al servizio di educativa di strada. Sono operatori scelti tra gli educatori di strada della cooperativa sociale Coop.21 che hanno dato disponibilità ad una formazione aggiuntiva pensata per sviluppare competenze
spendibili in contesti di divertimento notturno.
Gli operatori allestiscono uno stand e una piccola zona chill out, dopo aver preso accordi con i gestori delle feste e con il Comune, e svolgono attività di prevenzione e riduzione dei rischi connessi all'assunzione di alcol attraverso:
- Postazioni dove si può effettuare l’alcol test con uno strumento professionale, prima di mettersi alla guida,
- la distribuzione ragionata di materiale informativo ad hoc,
- la gestione delle abbuffate alcoliche , fornendo acqua gratis e generi alimentari per far scendere il tasso alcolemico degli avventori,
- la promozione della pratica del guidatore designato, coinvolgendo gli amici dei conducenti e proponendo delle soluzioni alternative per il rientro a casa,
- la gestione relazionale delle situazioni “difficili”,
- sistemi di premialità e gadget per chi ha tasso zero etc.

DESCRIZIONE RISULTATI ATTIVITA'
Nel corso del periodo ottobre 2016 - luglio 2017, in accordo con l'amministrazione comunale, il presidente dell'ANCI e i gestori della discoteca sono stati realizzati 7 interventi di prevenzione e riduzione dei rischi connessi all'assunzione di alcol presso la discoteca El Pavoreal di Antella; nello specifico 6 di questi
sono stati realizzati in orario serale e uno in orario pomeridiano. Data la notevole affluenza di giovanissimi durante l'apertura pomeridiana della domenica, è stato effettuato un intervento anche in orario pomeridiano, incentrato sul tema della sessualità e affettività.
I ragazzi/e sono stati coinvolti in un percorso informativo-preventivo sulla sessualità sicura attraverso attività ludiche, brainstorming e questionario costruito ad hoc: il “Sessuality Quiz”. Sono stati somministrati circa 100 questionari a giovani avventori della discoteca tra i 13 e i 17 anni, che hanno manifestato un grande interesse sulla tematica. Durante gli interventi notturni, gli operatori avevano a disposizione il Pre-test (che rivela la presenza o meno di alcolemia nel sangue), fornito dalla Polizia Municipale di Bagno a Ripoli.
Successivamente è stato utilizzato un vero e proprio etilometro che fornisce la misurazione del tasso alcolemico, acquistato da Coop.21.
Gli operatori erano disposti presso una postazione ben visibile e riconoscibile nella sala, ai lati della pista da ballo.
Le principali attività di prevenzione e riduzione dei rischi connessi all'assunzione di alcol sono state:
- la distribuzione ragionata di materiale informativo ad hoc;
- la possibilità di svolgere l’alcol test volontariamente in ogni momento della serata. In particolare sono stati invitati a conoscere il proprio tasso di alcolemia coloro che stavano andando via dalla discoteca, in ottica preventiva;
- in caso di rilevazione di alcolemia elevata, o di condizioni di visibile alterazione o confusionali causato dall’alcool, si è provveduto alla gestione del livello di alcolemia fornendo acqua gratis e generi alimentari per far scendere il tasso alcolemico degli avventori, prima 
- la promozione della pratica del guidatore designato, coinvolgendo gli amici dei conducenti
e proponendo delle soluzioni alternative per il rientro a casa;
- la gestione relazionale delle situazioni “difficili”;
- sistemi di premialità con distribuzione di gadget (braccialetti fluorescenti) per chi aveva tasso zero .
Osservazioni sugli interventi: durante ogni intervento, più di 100 persone si sono avvicinate alla postazione degli operatori, hanno compilato insieme a loro una breve scheda per raccogliere alcuni dati, di cui a seguito presentiamo i risultati.
Riempire la scheda ha permesso di instaurare con i ragazzi un primo contatto per poi approfondire, insieme con gli amici del conducente, i comportamenti opportuni da seguire per la guida sicura.
Gli operatori hanno notato che la pratica del guidatore designato era già presente in molti gruppi di giovani che si organizzavano per non rischiare le sanzioni previste. Nei casi in cui questa buona prassi era già applicata dai ragazzi, si cercava comunque di stimolare il sostegno degli amici nei confronti di chi guidava. Nei casi in cui, invece, chi guidava risultava giallo o rosso al Pre-test veniva sottoposto all'etilometro che forniva un valore numerico e veniva monitorato nel corso della serata. Da quando Coop21 si è dotata di un etilometro, ai ragazzi veniva data la possibilità di ripetere l'alcol test in un secondo momento, fornendo loro il beccuccio monouso che potevano riutilizzare successivamente per valutare il loro livello alcolemico. Tutte le persone invitate a tornare per rifare l'alcol test, hanno sfruttato questa possibilità. Non è stato possibile registrare questo dato sulle schede perché avrebbe previsto l’uscire dall’anonimato; ma prevediamo di registrare anche questo dato prossimi interventi, con un sistema a codice. Tuttavia si sottolinea questo risultato importante, che indica il senso di responsabilità e la volontà di non rischiare o evitare situazioni pericolose per sé e per gli altri. L'etilometro è risultato inoltre un utile strumento per aumentare la consapevolezza rispetto all'assunzione di alcol, considerando anche le differenze individuali. Per sconfiggere i luoghi comuni e le false credenze sull'alcol è stato utilizzato un gioco, nominato InfoGame; è una modalità ludica per trasmettere informazioni importanti, anche sulle altre sostanze psicotrope.
I braccialetti fluorescenti hanno avuto un forte potere attrattivo e molti ragazzi/e si sono avvicinati alla postazione per capire come fare ad averli; anche questo è stato un buon mezzo per entrare in contatto con i ragazzi. Questi gadget sono stati usati come premio per chi risultava verde al Pre-test e per coloro che guidavano e risultavano avere un tasso alcolemico pari a zero. In caso di necessità, per abbassare il livello di alcol, per promuovere la guida sicura o per alleviare le conseguenze dell'abuso di alcol, gli operatori hanno distribuito cracker e bottiglie di acqua, fornite dal locale.
In conclusione, si può sottolineare l'efficacia e l'utilità di questo tipo di interventi, confermata dalla notevole affluenza, dalle parole stesse dei ragazzi e dallo scarso numero di sanzioni per guida sotto l'effetto di alcol.
I DATI
Durante i 6 interventi notturni le persone che si sono sottoposte alla misurazione della presenza di alcool nel sangue (campione) sono state N. 700, di cui il 46% maschi e il 54% femmine.
Il campione è composto da ragazze/i tra i 18 e i 32 anni, di cui circa la metà tra i 18 e i 20 anni.
L’età media del campione è infatti di 21 anni (20,9).
Coloro che hanno dichiarato che la sera in questione avrebbero guidato sono stati il 36%.Tra queste/i, il 64 % è risultato essere neopatentato, cioè è in possesso della patente di guida da meno di 3 anni.
Rispetto all’intero campione, le persone che al Pre-test sono risultate Verdi, le quali cioè presentavano un valore alcolemico compreso tra 0 e 0,1, sono state il 66%, coloro che sono risultate Gialli al Pre-test (valore alcolemico compreso tra 0,1 e 0,5) sono state il 13%, mentre le persone che sono risultate Rosse al Pre-test (valore alcolemico superiore a 0,5 ) sono state il 21%. Tra coloro che hanno dichiarato di guidare quella sera, il 15% (n. 29 persone) è risultato positivo all'alcol test, con valore superiore allo 0,5%, mentre il 12% (n. 23 persone) ha avuto come risultato un tasso compreso tra lo 0,1 e lo 0,5%. Si rileva che le percentuali di coloro che dichiarano di guidare e hanno bevuto sono più basse rispetto al campione generale. Tra i guidatori infine, la percentuale di coloro che hanno avuto tasso alcolemico zero (o 0,1%) è del 73% (n.146). Giustamente più alta rispetto al campione complessivo, ma ancora distante dalla soglia ideale del 100% (ovvero del: “chi guida, non beve”).

Letto 20261 volte Ultima modifica il Giovedì, 30 Novembre 2017 18:12

Usando questo sito l'utente accetta l'installazione dei "cookie" sul proprio browser. Per saperne di piu' Approvo

Contatti

    • TEL +39 055 2477490
    • FAX +39 055 2260538
    • Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
    • Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
    • Mappa del sito
    • Viale Giovine Italia 17 50122 FI
    • Sede legale/operativa Viale Giovine Italia 17
    • Sede operativa Via Giovanni Pascoli 8 - Pisa